venerdì 12 ottobre 2007

Kaladze avverte gli azzurri:"Occhio ai nostri giovani"

Il difensore georgiano del Milan è infortunato, ma ha fiducia nella sua Nazionale che sabato affronta l'Italia e mercoledì 17 la Scozia a Tbilisi per le qualificazioni europee: "Saremo arbitri del girone, uno stimolo in più per i nostri promettenti talenti"

MILANO, 12 ottobre 2007 - Georgia? Definiamolo il trampolino di lancio verso la qualificazione alla fase finale degli Europei. Anche se la Nazionale di Roberto Donadoni non dovrà fallire quello fondamentale: l’appuntamento contro la Scozia del 17 novembre. Un viaggio impervio, insomma, in mezzo a una tempesta di meteoriti, dove saranno fondamentali esperienza e molta attenzione. Georgia, si diceva. Il match di Genova non dovrebbe rappresentare un rischio per gli azzurri, nonostante le pesanti assenze in difesa. Già battuta 3-1 nella gara d’andata a Tbilisi, la Nazionale allenata dal tedesco Klaus Toppmoller si presenta a Marassi con obiettivi diversi e una formazione all’insegna dei giovani.
C'E' ANCHE SHEVA - Esclusa da tempo dai giochi di qualificazione (è penultima nel gruppo B con soli 7 punti), è a caccia però di un risultato di prestigio e al pari dell’Ucraina, diventa l’arbitro del nostro futuro in Europa. La Scozia, infatti, dopo il match in casa di sabato contro la formazione guidata da Andriy Shevchenko, se la vedrà a Tbilisi proprio contro la squadra di Kakhaber Kaladze. Ma se Sheva cercherà di contrastare il cammino dei britannici, il difensore del Milan dovrà accontentarsi di fare da spettatore per il noto infortunio.
ARBITRO - Il rossonero, ormai vicino al recupero, indossa volentieri i panni di arbitro della qualificazione: "Potremmo creare problemi alla squadra scozzese, ma anche all'Italia. I nostri giovani hanno lo stimolo giusto e il desiderio di dimostrare il loro valore; soprattutto in Italia che rappresenta la miglior vetrina", dice Kaladze. Come dice il capitano assente della Georgia, la Nazionale di Toppmoller è destinata a crescere. La politica del commissario tecnico coincide con quella della Federazione: spazio alle nuove generazioni, anche se la stella in attacco è il trentunenne Georgi Demetradze , "veloce e tecnicamente valido - sostiene Kaladze -; un giocatore che può creare dei problemi a qualsiasi squadra".
Da sottolineare che tra i titolari della Georgia ben due giocatori sono ancora senza contratto. Si tratta del portiere Georgi Lomaia e del centrocampista Levan Tskitishvili. Non c'è più Shota Arveladze, bomber di razza, oggi al Levante, squadra della Liga affidata a Gianni De Biasi, ma Toppmoller può contare sul ritorno del difensore Zurab Khizanishvili (Blackburn Rovers), al rientro dopo la squalifica.

Nessun commento: